Con meno dell'1% dei clienti che guardano la seconda pagina dei risultati, il posizionamento in cima alla SERP di Google è stato per anni la pietra miliare di una strategia SEO efficace. Tradizionalmente, raggiungere questo obiettivo significava concentrarsi su una strategia di parole chiave incentrata su Google e gestire le informazioni del marchio su alcuni importanti publisher selezionati (come Google, Apple, Facebook e Bing).
Ma il panorama della ricerca si sta evolvendo. I motori di ricerca stanno perfezionando i loro algoritmi con la tecnologia basata sull'intelligenza artificiale, cercando informazioni da una varietà di fonti per fornire risposte chiare ai clienti. Per vincere nella ricerca organica è ora necessario che i brand migliorino il loro segnale su Google attraverso una solida presenza digitale, con copertura su una rete estesa di publisher per aumentare la pertinenza e l'accuratezza (tra gli altri fattori).