Listings
I. Miglioramenti delle prestazioni di Google Business Profile Analytics
Gli ultimi miglioramenti apportati all’integrazione con Google Performance API favoriranno backfill di dati più rapidi e affidabili per le nuove località aggiunte, garantendo agli utenti un’esperienza fluida ed efficiente.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account.
Social
I. Flusso di collegamento di un account LinkedIn “grey label”
Quando i clienti dei nostri rivenditori scelgono di collegare i propri account LinkedIn, vedranno il logo di Listings invece del logo di Yext, in modo da mantenere il focus sul proprio brand. Sebbene la funzionalità rimanga invariata, questa modifica è vantaggiosa per i rivenditori che desiderano attribuire priorità a un’esperienza non brandizzata e mantenere la propria identità specifica.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account.
II. Deprecazione di X, precedentemente noto come Twitter
Abbiamo deciso di interrompere temporaneamente il supporto a Twitter, data la natura dinamica del loro supporto ai partner di integrazione. Il nostro impegno per fornire agli utenti social la migliore esperienza possibile rimare immutato. Ci auguriamo pertanto di poter supportare nuovamente Twitter, quando avrà acquisito uno status di maggiore affidabilità.
III. Aggiornamenti ai First Party Widget Post
A partire dalla versione in rilascio nell’autunno 2023, i First Party Widget Post non saranno più creati automaticamente quando gli utenti aggiornano i campi Messaggio in primo piano o Video sulle entità. Questa deprecation consente agli utenti di avere un maggiore controllo sui contenuti che emergono nei loro canali proprietari.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account.
IV. Assegnazione di un account Enterprise collegato
Le aziende possono ora assegnare un account collegato a un gruppo di sedi prima di aggiungere l’abbonamento aziendale a tutte le sedi del gruppo. Ciò consente agli utenti di prepararsi ulteriormente per i lanci prima dell’assegnazione della licenza.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarla oggi stesso.
Contenuto
I. Aggiungi un’opzione al tuo tipo di campo personalizzato
In questa versione abbiamo offerto agli utenti una maggiore flessibilità per adattare le proprie configurazioni ai tipi di campi personalizzati esistenti. Ora gli utenti possono aggiungere una nuova opzione alle selezioni presenti in un sottocampo. Ciò migliorerà l’ergonomia nella gestione dei tipi di campo personalizzati su larga scala.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarla oggi stesso.
II. Opzioni aggiuntive per il campo Genere
Abbiamo aggiunto altre opzioni per il campo del genere su Yext Content. Tra di esse figurano le seguenti:
- Uomo
- Donna
- Non binario
- Transgender femmina
- Transgender maschio
- Altro
- Preferisco non dichiararlo
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarla oggi stesso.
III. Miglioramento della reportistica sui filtri salvati in uso
I filtri salvati svolgono un ruolo significativo nel determinare quali entità devono essere visualizzate in una determinata esperienza, che si tratti di un’esperienza di ricerca o anche di un’esportazione salvata. In questa versione abbiamo aggiunto un report più dettagliato su come i filtri salvati vengono utilizzati in tutta la piattaforma, compresi Pages, Content Endpoints, Licenses for Listings e Reviews.
Ciò non solo andrà a migliorare la visibilità generale, ma grazie a una reportistica più dettagliata, gli utenti saranno meglio equipaggiati per prevenire azioni distruttive derivanti dagli aggiornamenti ai filtri salvati, come la rimozione di pagine web o la rimozione di entità dai risultati di ricerca.
Per attivare questa funzione nel tuo account, vai su Impostazioni account > Funzioni account e seleziona Autunno ‘23: miglioramento della reportistica sui filtri salvati in uso (accesso anticipato) .
Chat
I. Metriche di analisi delle chat
Stiamo introducendo le metriche di Chat sul Report Builder per aiutare le organizzazioni a monitorare le prestazioni dei chatbot nel corso del tempo. Le organizzazioni possono utilizzare questi dati analitici per individuare le aree di miglioramento, comprendere i flussi chat più efficaci e determinare se ci sono lacune nei contenuti o nelle istruzioni.
- Impressioni totali
- Totale delle risposte
- Totale conversazioni
- Totale clic sul link
- Totale Mi piace
- Totale Non mi piace
- Tasso di conversazione
- Tasso Mi piace
- Tasso Non mi piace
- Lunghezza media delle conversazioni (messaggi)
- Lunghezza media delle conversazioni (durata)
- Passaggi completati
Inoltre, saranno disponibili nuove dimensioni per Bot, Goal e Step Type, in modo che le prestazioni possano essere suddivise per segmento, consentendo alle organizzazioni di individuare con precisione le opportunità di ottimizzazione.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarla oggi stesso.
II. Autorizzazioni Chat
Siamo consapevoli che nelle organizzazioni sono presenti portatori di interessi diversi, che devono collaborare tra di loro alla creazione o alla gestione di un chatbot. Per sostenere con efficacia le responsabilità in capo ad essi, abbiamo aggiunto due nuove autorizzazioni utente per Chat:
- View : consente agli utenti di visualizzare i chatbot e i loro obiettivi, le istruzioni e i registri.
- Manage : consente agli utenti di visualizzare e apportare modifiche alle configurazioni dei chatbot.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarla oggi stesso.
III. Seleziona il tipo di istruzione
Stiamo introducendo un nuovo tipo di istruzione: “Seleziona”, che offrirà alle aziende ulteriore flessibilità nell’esperienza utente desiderata per il proprio chatbot.
Questo nuovo tipo di passaggio prevede che il bot possa richiedere all’utente di scegliere un valore da un elenco di opzioni, anziché porre una domanda aperta. Ad esempio, utilizzando questo tipo di istruzione, il bot potrebbe chiedere all’utente di scegliere tra le opzioni “Sono un nuovo cliente” e “Ho già prenotato altri appuntamenti” o di scegliere uno dei 3 negozi più vicini a lui per l’appuntamento.
Ogni esperienza di Chat è configurata utilizzando la funzione Obiettivi e istruzioni. Obiettivi e istruzioni ti consente di personalizzare il comportamento del chatbot per il tuo caso d’uso e ti consente di dire al tuo bot come gestire scenari specifici che potrebbero presentarsi nelle conversazioni con gli utenti. L’intero sistema si basa sul linguaggio naturale, il che significa che puoi dire al bot cosa fare, come se fosse un essere umano, senza mappature o programmazioni complesse.
Gli obiettivi rappresentano un obiettivo generale dell’utente, ad esempio “Rispondi a una domanda”, “Consegna dell’ordine” o “Programma un appuntamento”.
Le istruzioni forniscono una guida dettagliata per il bot in modo che sappia esattamente come raggiungere ogni obiettivo. Un passaggio di istruzioni per raggiungere l’obiettivo “Fissare un appuntamento” potrebbe essere: “Per prima cosa, determinare se l’utente è un cliente abituale o uno nuovo”.
All’interno di Instructions, sono disponibili diversi tipi di istruzioni, che aiutano il bot a capire che tipo di azione deve essere intrapresa in ciascuna fase. Ad esempio, esiste un tipo “Raccogli”, che indica che il bot deve richiedere informazioni all’utente (ad esempio un numero di telefono o un numero d’ordine).
L’aggiunta di questo nuovo tipo di passaggio amplierà la gamma di esperienze utente che Yext Chat è in grado di fornire. In alcuni casi, consentire all’utente finale di scegliere tra opzioni preselezionate ne semplificherà l’esperienza, aiutandolo a raggiungere prima il suo obiettivo.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarla oggi stesso.
IV. Provider SDK e Widget/logica di contesto
SDK e Widget di Chat ora supportano informazioni di contesto transitorie, che possono essere usate per acquisire informazioni sull’utente (il cliente che ha effettuato l’accesso all’account) o informazioni di carattere generale riguardanti il suo percorso digitale (ad esempio, la pagina da cui provengono) e alle quali è possibile fare riferimento nell’ambito delle istruzioni impartite. Ciò può aiutare un organizzazione a plasmare l’esperienza della chat, in modo che sia quanto più adatta alle esigenze dell’utente finale.
Ad esempio, se una clinica o un ospedale inseriscono il chatbot in basso nella pagina di ciascun fornitore, potrebbero trasmettere l’ID entità di ciascun medico alla chat, in modo che il chatbot possa rispondere alle domande specifiche di quel medico quando un utente si trova sulla sua pagina.
Oppure, se un cliente registrato dice di avere un quesito su un ordine, il bot può recuperare la cronologia degli ordini per dare risposta alla domanda, utilizzando il contesto fornito nelle sue istruzioni.
Context è una proprietà JSON arbitraria, il che significa che un’organizzazione può trasmettere qualsiasi tipo di informazione desideri fornire al bot come parte delle sue istruzioni: informazioni specifiche dell’utente, dati sulla posizione, dettagli sulla landing page e altro ancora.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarla oggi stesso.
Cerca
I. Piattaforma Search: aggiornamenti e miglioramenti principali
Abbiamo apportato diversi miglioramenti incrementali, ma significativi, a varie parti della piattaforma Search, che consentiranno agli utenti di costruire più facilmente esperienze di ricerca d’impatto, tra cui:
- Abbiamo migliorato
s_snippet
per la ricerca di documenti :s_snippet
è il campo generato nella risposta di ricerca dai campi abilitati con Ricerca documento e che rappresenta il segmento più pertinente da quel campo. Abbiamo migliorato l’algoritmo per la generazione dis_snippet
per gestire meglio le newline. - Restituzione del contenuto del file : ora è possibile convogliare il contenuto del file estratto nella API di ricerca, includendo il campo
s_content
del campo file su displayFields. Ad esempio, potresti indicare:c_file.s_snippet
. - Nuovi valori per
additionalSearchablePlaces
: abbiamo rilasciato altri valori che gli amministratori possono utilizzare per abilitare risultati di completamento automatico più specifici quando utilizzano la ricerca dei luoghi. Questa proprietà viene utilizzata per Mapbox quando ci sono filtri subuiltin.location
. Le opzioni sono: quartieri
indirizzo
(nuovo)poi
(punti di interesse) (nuovo)- Consenti ID entità come campo di ricerca : gli amministratori possono ora utilizzare l’ID entità come campo di ricerca. Ciò è particolarmente utile quando gli amministratori archiviano informazioni importanti, come il numero SKU del prodotto e l’ID entità, e vogliono che gli utenti abbiano la possibilità di cercare quel dato valore.
Questi aggiornamenti sono stati attivati automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarli oggi stesso.
Pages
I. Miglioramento al campo slug
Yext ha aggiornato il campo slug per accogliere una serie più ampia di caratteri. Questa flessibilità consentirà l’uso di strutture URL maggiormente descrittive in tutte le lingue. Per ulteriori informazioni, consulta questoarticolo.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarla oggi stesso.
Connettori
I. Supporto grant type aggiuntivo per OAuth su account collegati
Siamo costantemente al lavoro per ampliare il ventaglio di fonti compatibili con il framework Connectors, includendo in esse sia le fonti generiche che il set di fonti native disponibili. In questa versione abbiamo aggiunto il supporto per i provider OAuth che utilizzano il tipo di concessione Client Credential. Ora gli utenti possono facilmente creare connettori che attingono da ancora più fonti, come Kyruus e Sitecore, per gestire in modo completo i contenuti su Yext.
Per attivare questa funzione nel tuo account, vai a Impostazioni account > Funzioni account e seleziona Autunno ‘23: Client Credentials OAuth Flow (accesso anticipato) .
Integrazioni
I. Aggiornamenti all’App Directory
GreenPlaces
GreenPlaces è entrato a far parte della Yext App Directory! Utilizzando la nuova app GreenPlaces, le aziende saranno in grado di informare i consumatori sulle pratiche di sostenibilità messe in atto e di condividere opzioni ecologiche in modo più semplice.
Con l’app GreenPlaces gli utenti possono:
- Sincronizzare automaticamente i dati dei siti con GreenPlaces, per un lancio accelerato del loro programma di sostenibilità.
- Estrai automaticamente i dati ecologici sulle attività aziendali da GreenPlaces a Yext Content, per trasferirli agli endpoint di Listings e Pages, migliorando i risultati di ricerca e la percezione dei consumatori.
Per installare questa app, gli utenti avranno bisogno di un account GreenPlaces e di un account Yext.
II. Aggiornamenti dell’integrazione con Publisher
Valori di genere addizionali su WebMD
Ora WebMD supporta ulteriori opzioni di genere. Tra di esse figurano le seguenti:
- Uomo
- Donna
- Non-binario
Deprecazione: Holiday Check
A partire da settembre 2023, Holiday Check è stato rimosso dallo Yext Publisher Network.
Strumenti per sviluppatori
I. Categorie su Streams
In questa versione abbiamo aggiornato la nostra architettura Streams con l’inclusione delle categorie. Ora, gli utenti hanno l’opportunità di sfruttare i dati sulle categorie in sistemi downstream come Listings, Search e Content Endpoints.
Le categorie associate a una determinata entità possono essere accessibili dalla Fonte di contenuto includendo il campo ref_categories
e i sottocampi pertinenti. In particolare, è possibile specificare che ref_categories.id
, ref_categories.name
, e/o ref_categories.uid
siano inclusi nell’oggetto restituito. Nel farlo, è obbligatorio specificare i singoli sottocampi dell’oggetto ref_categories
; la compilazione del solo campo ref_categories
non è un’operazione valida.
Questa convalida viene ora applicata anche a tutti i campi contenenti nodi figli, ad eccezione di quelli dei riferimenti alle entità. In pratica, ciò significa che i nodi genitore ref_listings
, ref_reviewsAgg
e tutti i campi RichTextV2 privi di un sottocampo specificato non sono validi.
Questa funzione è stata attivata automaticamente in tutti gli account, quindi puoi iniziare a sfruttarla oggi stesso.