Come la nuova esperienza generativa di ricerca di Google Search influisce sul vostro brand

Dovete assicurarvi che le informazioni siano coerenti e solide in tutti gli endpoint digitali.

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giu 2, 2023

6 min

Aggiornamento: a partire da maggio 2024, SGE è ora AI Overviews. Ecco quello che gli addetti al marketing devono sapere su AI Overviews.

Al Google I/O del 10 maggio 2023, Google ha annunciato l'integrazione dell'intelligenza artificiale generativa nella propria esperienza di ricerca. E quest'anno all'I/O del 14 maggio 2024, Google dovrebbe annunciare il lancio completo della propria Search Generative Experience, basata sul loro modello di intelligenza artificiale Gemini.

Nella Search Generative Experience (SGE), Google mostra un nuovo snapshot generato dall'IA nei risultati di ricerca che riassume le informazioni chiave provenienti da Internet. Questo offre una risposta diretta alla query di un utente in un nuovo formato visivo. L'obiettivo è aiutare gli utenti a ottenere di più da una singola ricerca. (Gli utenti vedono link, immagini, passi successivi e una modalità conversazionale che consente loro di porre domande, il tutto all'interno dei risultati di ricerca di Google).

È un grande passo avanti, e uno sviluppo degno di nota, nella continua evoluzione della ricerca con l'intelligenza artificiale generativa. E nonostante questa esperienza sia stata introdotta per la prima volta come esperimento nei Search Labs, Google dovrebbe annunciarne presto il lancio completo, e le aziende hanno già molte domande.

Cosa significa la SGE di Google per la vostra azienda

L'AI generativa è un tema caldo da mesi. Ma l'annuncio pubblico di Google della sua integrazione in SGE ha implicazioni potenzialmente profonde.

A tal proposito, ecco alcune tendenze a cui oggi le aziende dovrebbero prestare attenzione.

Le ricerche zero click sono in aumento.

Non è la prima volta che Yext scrive sulle ricerche zero click: infatti, l'uso di snippet in primo piano da parte di Google ha determinato lo stesso tipo di cambiamento negli anni 2010. Detto questo, l'inserimento di una visualizzazione più solida, visuale e interattiva nella parte superiore della SERP potrebbe significare che gli utenti saranno meno propensi a scorrere verso il basso della pagina, per non parlare di fare clic su un sito web.

Pertanto, la vostra attività potrebbe comparire più in basso nella pagina dei risultati di ricerca organica, anche se è classificata come "prima". Di conseguenza, è importante riconsiderare il modo in cui si aggiunge contesto ai contenuti: fornire aneddoti ed esperienze di vita reale; rispondere a domande dettagliate con dati recenti; e fornire passaggi successivi attuabili per aiutare il pubblico a ottenere ciò di cui ha bisogno ancora più velocemente.

L'adozione sarà rapida.

Non esiste una "curva di apprendimento" dato che queste esperienze generative si avvicinano sempre più al modo in cui gli esseri umani interagiscono naturalmente. Non sottovalutate la rapidità con cui le persone si adatteranno alle esperienze di ricerca basate sull'intelligenza artificiale.

Contenuti delle recensioni, e del sito, solidi potrebbero avere un nuovo ruolo.

L'idea che Google stia "paragonando" il vostro brand ad altri per riportare i risultati più rilevanti non è nuova.

Ma in passato, Google non aveva veramente risposto. Ad esempio, alla domanda quale ristorante fosse "migliore per i bambini" o "adatto per un gruppo" avrebbe classificato i risultati tramite un local pack o avrebbe mostrato un articolo da un sito pertinente.

Ora che la SGE è in grado di comprendere il contenuto delle recensioni nel contesto, l'idea di posizionamento riguarda molto più che semplici parole chiave e valutazioni con le stelle. Invece, è importante ciò che le recensioni dicono effettivamente sull'esperienza al ristorante. Ad esempio, se le recensioni dicono ripetutamente che il ristorante è ottimo per una cena di gruppo, in teoria è più probabile che la SGE possa utilizzare l'informazione quando genera la risposta di ricerca con l'intelligenza artificiale.

Aspettatevi di vedere il ruolo dei "contenuti contestuali" espandersi in questo modo nel prossimo anno.

Come prepararsi per l'esperienza generativa di ricerca di Google

Informazioni digitali coerenti e aggiornate per la vostra azienda sono più importanti che mai. Per fornire le informazioni giuste negli snapshot di AI generativa, è fondamentale che Google disponga di informazioni aggiornate e accurate su tutte le attività.

I modelli linguistici di grandi dimensioni hanno incredibili capacità di ragionamento e una profonda conoscenza del mondo, ma possono conoscere solo le informazioni su cui sono stati addestrati. Inoltre, richiedono una tecnologia aggiuntiva per ottenere aggiornamenti in tempo reale.

Quindi, Google continuerà a cercare le informazioni contestualmente più rilevanti da fornire ai propri clienti e utilizzerà la vostra azienda come fonte affidabile. Per rispondere a determinati tipi di domande specifiche su attività o servizi, Google cercherà le informazioni contestualmente più rilevanti da fornire ai propri clienti. Dovete assicurarvi che le informazioni siano coerenti e solide in tutti gli endpoint digitali se volete avere la possibilità di essere una fonte affidabile.

Strutturate i vostri contenuti proprietari e completate i listing di terze parti

Se avete un ristorante locale, non volete che un blog del 2021 sia il materiale da cui partire per la lista dei piatti del giorno. Dovete assicurarvi che le informazioni siano accurate, coerenti e aggiornate, sia sul sito web che sulle piattaforme di terze parti, come i listing, in modo che Google possa attingervi.

E non è solo Google a preoccuparsi della coerenza e della precisione: quando i clienti trovano un profilo dell'attività su Google completo (sia sul motore di ricerca Google che tramite Google Maps), sono 2,7 volte più propensi a considerare la vostra attività affidabile.

Google non si occupa di generare risultati imprecisi. Pertanto, probabilmente darà la priorità ai risultati in cui dispone di molti dati verificati per supportare una risposta, come i vostri listing, che sono fondamentali per migliorare la SEO locale.

Cos'altro potete fare? Organizzare i dati in modo strutturato. I dati strutturati offrono contesto e significato aggiuntivi ai motori di ricerca, aiutandoli a interpretare e comprendere i contenuti in modo più accurato. Organizzando i dati in modo strutturato, i motori di ricerca possono cogliere meglio la rilevanza e le relazioni tra le diverse informazioni, ottenendo così risultati di ricerca più precisi.

Potrebbe significare utilizzare un CMS che struttura i dati per voi. Oppure, potrebbe significare listing accurati e completi di terze parti su una rete estesa di publisher. In effetti, una nuova ricerca di Yext* evidenzia la correlazione tra aumento dei clic sul sito web dalla ricerca Google (del 186%) e brand che gestiscono le proprie informazioni attraverso una rete estesa di publisher.

Avete bisogno di consigli SEO per posizionarvi in alto nella ricerca AI? Ecco 8 strategie di SEO generativa che potete iniziare a utilizzare oggi.

Preparatevi per il futuro della ricerca AI

Il modo in cui le persone interagiscono con le esperienze di ricerca è, a dire il vero, in costante evoluzione e la SGE è solo l'ultimo cambiamento (anche se importante). Tutte le aziende dovrebbero tenerla d’occhio attraverso le tendenze nelle analytics.

Infine, la ricerca AI non solo sta cambiando le esperienze di ricerca esistenti, ma ne sta anche creando di nuove a rotta di collo. Si dice anche che grandi nomi come OpenAI (sostenuta da Microsoft) stiano creando nuovi motori di ricerca basati sull'intelligenza artificiale. I marchi devono essere in grado di gestire in modo olistico le informazioni attraverso qualsiasi tipo di canale digitale per assicurarsi un posizionamento rivolto al futuro.

*In qualità di maggiore fornitore di listing, Yext aiuta migliaia di marchi con più sedi a gestire la propria presenza digitale. Ciò offre a Yext la capacità unica di condurre uno studio di questo calibro utilizzando un set di dati così ampio e diversificato. Per assicurarci di adottare un approccio imparziale, Yext ha analizzato più di 620.000 sedi, in tutte le aree geografiche e i tipi di brand, che sono state attive su Listings per almeno un anno. Consultate lo studio completo per maggiori dettagli.

Leggi successivo: In che modo la copertura diversificata dei publisher influisce sulla reperibilità del marchio

Una nuova ricerca di Yext mostra che i marchi possono ottenere un +186% in più di clic da Google quando gestiscono le proprie informazioni su una rete estesa di publisher.

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