Sono importanti i social media per il marketing locale?

Poiché sempre più persone utilizzano i social media per scoprire attività locali, la presenza sui social è diventata una necessità imprescindibile per i brand, e non più un'opzione.
L'idea che la presenza sui social media sia preziosa per i brand non è certo una novità. Cosa è cambiato allora?

1. L'evoluzione dei social media come motore di ricerca
2. L'influenza che i "segnali social" possono avere sulla SEO tradizionale

Con l'88% degli utenti che afferma di cercare informazioni su un brand attraverso i social*, i risultati della nostra indagine dimostrano che questi canali sono oggi più fondamentali che mai per la visibilità locale. Inoltre, evidenziano i punti in cui gli esperti di marketing possono avere difficoltà nella gestione dei social e nel coinvolgimento locale.
Ecco i principali spunti che i professionisti del marketing con più sedi devono considerare per sfruttare al meglio il potenziale dei social media nella loro strategia di SEO locale.

Perché i social media sono importanti per la SEO locale?

I social vengono utilizzati come veri e propri "motori di ricerca", non più solo come strumento aggiuntivo: la maggior parte dei clienti (51%) ora utilizza le piattaforme di social media per cercare informazioni come "ristorante italiano vicino a me" o "hotel a New York".

Questa tendenza è ancora più marcata tra gli utenti più giovani: il 67% della generazione z usa i social per cercare informazioni su prodotti o servizi.
I social media sono ancora un luogo in cui costruire una community, ma la ricerca indica che sono diventati molto più di questo. Costituiscono il punto di riferimento dei clienti durante la fase di scoperta iniziale.
La pubblicazione tempestiva di contenuti pertinenti sia a livello di brand che a livello locale, su tutti i canali, continuerà a essere fondamentale per i brand che cercano di attirare nuovi clienti.

I social influiscono sulla ricerca stessa : i segnali social possono avere un impatto sui risultati "tradizionali" dei motori di ricerca, motivo per cui il 69% dei professionisti del marketing afferma che i social media sono importanti nella strategia SEO complessiva del proprio brand.**
I segnali social si riferiscono ai diversi modi in cui una persona può interagire con i contenuti social, inclusi like, condivisioni, commenti e altro ancora. I segnali social, pur non essendo tra i principali fattori di posizionamento nei motori di ricerca, influenzano comunque la capacità del motore di valutare la pertinenza dei contenuti.
In che senso? Più contenuti pubblica un brand, più contenuti i motori di ricerca devono prendere in considerazione, il che rende più probabile che il brand venga visualizzato per una determinata query di ricerca. I motori di ricerca stanno anche inserendo i profili social nelle knowledge card. In poche parole: più ampia è la presenza digitale di un brand, social compresi, più possibilità ha di comparire nei risultati di ricerca.

2. Le sfide nella gestione dei social per i professionisti del marketing multisede

La gestione dei canali social a livello globale e locale rappresenta ancora una sfida per i brand.
Per i motivi sopraelencati, i social media stanno diventando sempre più fondamentali nelle strategie di marketing locale della maggior parte dei brand. Non sorprende quindi che i brand utilizzino spesso questi strumenti per interagire con i clienti: infatti, il 58% lo fa quotidianamente. Vedi l'analisi completa qui:

Inoltre, il 93% dei brand pubblica sui propri canali social una volta a settimana, mentre il 37% pubblica più volte nella stessa settimana.
La maggior parte, però, trova ancora difficile mantenere la coerenza del brand a livello locale sui social media: il 67% degli intervistati afferma che è come minimo "un po' difficile" mantenere la coerenza sui canali social locali.

Poiché i clienti utilizzano i social media per scoprire prodotti e servizi locali (88%) e sono più propensi a fidarsi di brand con una presenza social attiva (59%), questa difficoltà implica che i brand stanno perdendo opportunità di raggiungere e acquisire clienti. Gli esperti di marketing multisede hanno bisogno di soluzioni che consentano loro di mantenere la coerenza del brand pubblicando frequentemente sui canali social locali.

I brand potrebbero non sfruttare tutti i canali giusti.

Il nostro sondaggio rivela che potrebbe esserci anche una disconnessione tra i canali social preferiti dai clienti e i settori in cui i brand marketer pensano di poter aumentare il coinvolgimento.
Il 51% dei clienti afferma che YouTube è il loro canale social più utilizzato, ma i professionisti del marketing ritengono che sia Facebook il canale più efficace per il coinvolgimento e che YouTube sia al quarto posto.

Naturalmente entrambi i canali possono generare coinvolgimento e valore. Il punto cruciale è che i professionisti del marketing multisede potrebbero dover ampliare la loro presenza su più canali, inclusi quelli emergenti, rispetto a quanto previsto, mantenendo però sempre la coerenza del brand.

3. In che modo la decentralizzazione degli sforzi di gestione dei social media potrebbe aiutare

Attualmente, solo il 22% dei professionisti del marketing afferma che la propria attuale strategia sui social è decentralizzata. Decentralizzare la gestione dei social media, coinvolgendo i manager locali nella strategia, potrebbe rivelarsi una scelta efficace per il tuo brand. Il 50% dei professionisti del marketing afferma che uno dei principali vantaggi della decentralizzazione dei flussi di lavoro sui social media è l’aumento del coinvolgimento con il pubblico locale, mentre il 44% sottolinea come questo approccio migliori la coerenza del brand.

È fondamentale per il successo di un brand multisede comprendere le prestazioni in ogni sede per assicurarsi che la strategia locale sia efficace. Senza le risorse adeguate, raccogliere manualmente dati da centinaia di sedi a livello di post e pagina può diventare impraticabile.

Senza uno strumento di gestione dei social media in grado di supportare questo reporting granulare su più sedi, i brand faticano a decentralizzare i flussi di lavoro e mostrare agli operatori e ai proprietari locali come far crescere le proprie attività in modo efficace.

Detto questo, la decentralizzazione non è l'unica opzione. Con Yext Social, i brand hanno la flessibilità di gestire i social locali sia in modo centralizzato che decentralizzato: la decisione è nelle tue mani.

Conclusione

Con il crescente ruolo dei social nella ricerca e scoperta, i professionisti del marketing multisede sembrano sfruttare al meglio queste opportunità. La maggioranza afferma che i social media sono "molto importanti" per la loro strategia di presenza digitale e il 77% afferma che sono molto importanti per la SEO.

Detto questo, ci sono ancora problemi visibili per quanto riguarda la coerenza del brand nel postare sui social media locali, così come nell'essere presenti su tutti i canali social più importanti. Ciò indica che c'è ancora un'opportunità inutilizzata per gli esperti di marketing di coinvolgere più clienti a livello locale.

Dalla scoperta di nuovi brand all'influenza sulle decisioni d'acquisto, i social media svolgono un ruolo cruciale in ogni fase del percorso del cliente di oggi. Poiché i professionisti del marketing multisede cercano di raddoppiare l'impatto dei social, avranno bisogno degli strumenti giusti per scalare con successo.

*Dettagli del sondaggio: i risultati provengono da un sondaggio online condotto su 2312 adulti che hanno acquistato qualcosa online nell'ultimo anno. Il sondaggio è stato condotto dal 14 al 25 giugno 2024 da Researchscape International per conto di Yext. I risultati sono stati analizzati in base alla popolazione del Paese, all'età e al sesso. Gli intervistati provenivano da cinque Paesi: Francia, Italia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti.

**Dettagli del sondaggio: i risultati provengono da un sondaggio online condotto su 379 professionisti del marketing di aziende con più di 10 sedi. Il sondaggio è stato condotto dal 23 luglio al 20 agosto 2024 da Researchscape International per conto di Yext. Gli intervistati provengono da tre Paesi: Francia, Regno Unito e Stati Uniti. I risultati principali sono pensati per essere rappresentativi dell'intera popolazione.