Il ruolo di un knowledge graph nel successo della RAG

Sam Davis

feb 12, 2025

4 min
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Probabilmente avrai già sentito dire che la qualità di un output è determinata dalla qualità dell'input e quando si parla di Retrieval-Augmented Generation (RAG), si tratta di un'affermazione indubbiamente vera. Questa rivoluzionaria tecnologia di IA si basa sull'estrazione di dati da fonti affidabili per generare risposte accurate e significative. Ma a una condizione: la RAG può essere efficace solo quanto i dati che recupera.

È qui che entra in gioco il knowledge graph . Un knowledge graph ben organizzato e completo è il pilastro su cui si regge una RAG efficace. Senza di esso, anche i sistemi di IA più avanzati possono avere difficoltà a recuperare le informazioni corrette e fornire risposte precise.

Perché la qualità dei dati è la chiave del successo della RAG

Strumenti di IA come ChatGPT e AI Overviews di Google si basano sul recupero di dati strutturati e non strutturati per generare risposte. Se quei dati sono incompleti, incoerenti o poco interconnessi, il risultato rifletterà tali criticità. Un knowledge graph risolve questo problema organizzando, indicizzando e collegando i dati in modo da facilitarne il recupero e la comprensione da parte dell'IA.

Perché la RAG possa davvero brillare, i dati che recupera devono essere:

  • Accurati: informazioni obsolete o errate possono creare esperienze negative per i clienti e una perdita di fiducia.

  • Completi: la mancanza di dettagli può limitare la capacità dell'IA di rispondere a domande complesse. Coerenti: dati incoerenti tra le piattaforme possono confondere sia i sistemi di IA che i clienti.

Come un knowledge graph potenzia la RAG

La RAG si basa su due processi: il recupero dei dati e la generazione di risposte basate su di essi. L'efficacia di questo processo dipende dalla qualità e dall'accessibilità delle informazioni da cui i sistemi di IA possono attingere. Un knowledge graph svolge un ruolo cruciale nei seguenti ambiti:

  1. Organizzazione dei dati: i dati strutturati (come gli orari di apertura dei negozi o la disponibilità dei prodotti) forniscono campi chiari ed etichettati che l'IA può interpretare. I dati non strutturati (come recensioni o articoli informativi) aggiungono profondità, fornendo all'IA una comprensione più ampia delle esigenze dei clienti. Un knowledge graph li riunisce in un unico sistema collegato.

  2. Creazione di relazioni: collegando informazioni correlate, il knowledge graph aiuta l'IA a comprendere il contesto. Ad esempio, può collegare un prodotto alle sue recensioni, alle caratteristiche tecniche e ai prezzi, permettendo così di ottenere risposte più complete.

  3. Miglioramento della precisione : con dati chiari e ben organizzati, gli strumenti di IA possono recuperare le informazioni in modo più affidabile, riducendo il rischio di produrre errori o risposte incomplete.

Anche prima dell'arrivo dell'IA conversazionale, i knowledge graph giocavano un ruolo fondamentale nella ricerca. I primi algoritmi di ricerca di Google si basavano su concetti simili per collegare e recuperare le informazioni. Oggi, la RAG si basa su queste fondamenta, migliorando la capacità di generare risposte articolate e adeguate al contesto, che risultano conversazionali e accurate.

Disporre di dati chiari e centralizzati non è solo una questione di accuratezza, ma anche di fiducia nei confronti dei clienti e dei sistemi di IA.

Passaggi concreti per sfruttare un knowledge graph e avere successo nella RAG

Pronto a sfruttare al meglio i tuoi dati? Ecco come iniziare:

  1. Organizza i tuoi dati: inizia centralizzando tutte le informazioni del tuo brand in un unico knowledge graph. Inserisci sia i dati strutturati (come gli orari di apertura del negozio e le caratteristiche dei prodotti) sia i contenuti non strutturati (come le recensioni e i post del blog).

  2. Mantieni l'accuratezza dei dati: esegui regolarmente un audit dei dati per individuare incongruenze o informazioni obsolete e aggiornali se necessario.

  3. Ottimizza per gli strumenti di IA: usa il markup schema e altre tecniche di dati strutturati per semplificare la comprensione e il recupero dei contenuti da parte degli strumenti di IA.

  4. Collega le informazioni correlate: collega i punti dati rilevanti per fornire un contesto più ampio per le risposte dell'IA. Ad esempio, collega le pagine dei prodotti alle recensioni dei clienti o collega le FAQ alle guide alla risoluzione dei problemi.

Il segreto del successo nella RAG?

Un knowledge graph non è solo un accessorio per la RAG, è la base che rende tutto possibile. Organizzando e collegando i dati, gli strumenti di IA sono in grado di funzionare al meglio, garantendo risposte accurate, pertinenti e contestualizzate che migliorano l'esperienza del cliente.

Ma quindi qual è il segreto del successo nella RAG? Proprio il knowledge graph. Che si tratti di Google, OpenAI o della piattaforma di Yext, i brand che investono da subito in dati chiari e ben strutturati saranno i leader di domani.

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